Comunicato di solidarietà ad un compagno Nuorese

L’UNIGCOM esprime la propria solidarietà a un militante comunista indipendentista di Nùgoro che negli scorsi giorni è stato fermato dalla polizia.

Nuoro è il capoluogo di provincia che si è sempre contraddistinto per la presenza massiccia delle forze repressive italiane, soprattutto se comparate con il numero degli abitanti.

In questo contesto, essere un militante della sinistra indipendentista è sempre stata causa di oppressione che va ad aggiungersi a quella subita anche da chi politica non ne fa.

Qualche giorno fa un militante dell’indipendentismo comunista veniva fermato in strada e perquisito perché reo di aver attaccato degli adesivi con su scritto “Sardigna lìbera e Ruja”.
La perquisizione si è conclusa con il sequestro dei 102 adesivi presso la sua abitazione.

Un altro capro espiatorio, nuove interpretazioni di reati che lo stato italiano si serve per scongiurare ogni dissenso e dissuadere chi lotta, in una terra in cui le contraddizioni e la palese politica coloniale dello stato non puo più nascondersi.

Totu s’agiudu nostu po chini gherrat. Sa rapressioni nun si frimat e mancu sa luta.